Dire pane al pane
Della panificazione archetipica e di quella industriale
Progetto State Agresti

Il Concorso Dire pane al pane vede affrontarsi come avversari due personaggi dalle opposte tendenze: uno è il signor Saccaro, panificatore biologico sostenitore dell’importanza dei lieviti, mentre il suo avversario, il signor Lacto, residente ad Eleusi, in Grecia, difende il ruolo che i batteri della sua piccola bottega hanno nella produzione del pane per la comunità che nutre quotidianamente. I due personaggi si confronteranno a colpi di metafore musicali, dati tecnici e fantasmi catodici, impastando, ognuno con il suo metodo, il vero pane, l’unica cosa che davvero li appassiona.




Soggetto e regia: Silvio Panini - Testi: Paolo Pagliani e Silvio Panini - Musiche ed ambienti sonori: Tiziano Popoli - Video: Sergio Smerieri - Allestimento: Silvio Panini - Costumi: Creazioni teatrali Nostra Dea - Interpreti: Paolo Pagliani e Silvio Panini - Interpreti in video: Loredana Averci, Jean Marc Maynard, Paolo Pagliani, Silvio Panini, Sergio Smerieri.

Lo spettacolo ha una durata di 20 minuti circa. Lo spazio scenico e le gradinate per il pubblico necessitano di 8x8 m; lo spettacolo comprensivo di struttura necessita di 1 giorno di montaggio, ma ne è prevista anche una versione ridotta. Tecnicamente si avvale dell’ausilio di cuffie acustiche a raggi infrarossi per gli spettatori, per consentire un ascolto privo di interferenze in luoghi rumorosi, ma ne è possibile una versione amplificata.

L’evento è stato prodotto da Progeo, in occasione del Salone Internazionale dell’Arte Bianca, Verona, 12-15 maggio 2001.