"...muretti a secco, campi coltivati e semi. Se fosse l’opera di un artista astratto contemporaneo sarebbe tutto molto arbitrario, ma questo manufatto è stato costruito 9000 anni fa da una donna a Çatal Hüyük, nell’Anatolia centrale e, molto probabilmente, è un sigillo che veniva utilizzato per marchiare i pani sacri da offrire in sacrificio alla Grande Dea Madre Neolitica [...] Questo è il modello esemplare della forma della tua futura piadina. Memorizzalo, perché tra poco e senza indugi dovrai riprodurlo. "

La tua piadina è un evento teatrale e gastronomico ad un tempo, che non si limita a far degustare un prodotto, ma coinvolge direttamente i visitatori/spettatori nella produzione reale di una piadina che avranno loro stessi impastato, spianato e cotto.
Il pubblico, sia nel caso che prepari o semplicemente osservi, sarà dotato di cuffie a raggi infrarossi che lo isoleranno dall’ambiente, e percorrerà così con il massimo coinvolgimento tutte le fasi di produzione della piadina, che saranno guidate da attori in carne ed ossa e da altri personaggi che interagiranno con questi attraverso uno schermo al plasma posto al centro della scena.
Di qua, nel mondo reale, gli spettatori saranno impegnati con la scelta della farina, l’aggiunta del sale e l’impasto delle loro future piadine; di là, in quella finestra su un mondo altro, passeranno divinità mitologiche, storie di celti e longobardi, piadine virtuali, imprevisti meta teatrali,…

A guidare la performance gastronomica saranno un attore e un’attrice, che impersoneranno l’uno Trittolemo, inventore dell’aratro, e l’altra Demetra, dea della fertilità e protettrice del grano: saranno loro a tramandare agli spettatori la medesima ricetta conosciuta da Esiodo, da Enea, dal contadino latino Virgilio e dal poeta romagnolo Giovanni Pascoli.
E racconteranno anche, oltre alle inevitabili procedure piadinificatrici, la storia e le caratteristiche di alcuni prodotti tipici della Regione Emilia-Romagna, quali i cereali, la mora romagnola, il sale di Cervia,…

Una volta terminato l’impasto, la piadina ancora calda potrà essere consumata immediatamente, ed eventualmente farcita con un prodotto scelto ad hoc per la manifestazione che ospiterà la performance.

Ideazione, regia e progetto scenico: Silvio Panini - Testo: Silvio Panini, Paolo Pagliani - Ambienti sonori e musiche:Tiziano Popoli - Costumi:Loredana Averci - Interpreti: Loredana Averci e Hendry Proni -   Organizzazione: Gabriele Malavasi

Debutto: settembre 2004 c/o SANA, padiglione Emilia-Romagna.
Lo spettacolo necessita di una giornata di montaggio e di 20Kw di potenza elettrica per il funzionamento a bassa tensione dei braceri per la cottura delle piadine.

Lo spettacolo è stato prodotto con il contributo dell' Assesorato Agricultura della Regione Emila Romagna