Un personaggio misterioso bussa alla porta
di una classe di una scuola media inferiore e interrompe la lezione.
Porta una valigia ed alcuni strani strumenti: una sorta di laboratorio
viaggiante, una cucina forse o magari una bancarella ambulante. I suoi
modi non sono pedagogici né da commerciante, ma piuttosto da scienziato, cuoco, antropologo o forse addirittura pittore, e perché no?, da illusionista… E proprio da illusionista sembra essere il tavolino tondo e di metallo che si porta dietro. E’ invece una piastra riscaldata che il personaggio usa per cuocere le sostanze fondamentali per l’alimentazione umana e per la vita in genere: zuccheri, amidi, grassi, proteine, fibre vegetali. La signora Terra, infatti, gira nelle classi, e talvolta anche negli ordini e nelle famiglie, per dare consigli su come ci si deve comportare a tavola. Ma non è una lezione su forchette e tovaglioli. Le buone maniere che il personaggio vuole diffondere riguardano l’uso della materia che milioni di anni fa diede origine alla vita e che ancora oggi circola in ogni essere vivente del pianeta. La stessa materia di cui gli alunni si nutrono tutti i giorni e che li fa entrare nella complessa fisiologia della biosfera, nella sua storia, nel suo futuro. Con la sua
arte e con l'ausilio delle sue apparecchiature mobili introdurrà i giovani
spettatori-assistenti allo stupore della trasformazione alchemica degli
alimenti.
L'evento è stato progettato pensando
ad un pubblico della scuola media inferiore, ma può essere proposta
anche ad un secondo ciclo elementare, in cui sia in corso un progetto
di educazione alimentare a cura degli insegnanti. Lo spettacolo ha una
durata di 40 minuti circa, coinvolge una classe alla volta ed ha una
totale autonomia tecnica. L'attrezzatura necessaria viaggia assieme
all'attore ed ha un ingombro minimo corrispondente allo spazio della
cattedra. Non ha esigenze di luci ausiliarie, mentre per quanto riguarda
la fornitura elettrica è sufficiente quella domestica normalmente in
uso in ogni classe. L'attore procederà alla cottura di alcuni alimenti
con l'ausilio di semplici attrezzature elettriche. Lo spettacolo può
essere replicato fino a tre volte nell'arco della stessa mattinata.
Essenziale è l'effetto sorpresa sugli studenti, che non dovranno essere
al corrente di nulla né vedere lo strano personaggio tra una recita
e l'altra. A tal fine è necessario uno spazio idoneo ad ospitare l'attore
tra una recita e la successiva. |
Koinè di Panini Silvio
via Ca' Basinelli 266, 41050 Roccamalatina (Modena) |